Valutare le performance dei nostri investimenti


In parecchi con molta probabilità avranno letto o sentito in tv che l’andamento dei mercati finanziari nel corso dell’ultimo anno è stato brillante, tutti gli indici azionari di quasi tutte le borse mondiali hanno messo a segno performance a doppia cifra ed altrettanto bene sono andati i mercati del credito spinti soprattutto , dalle attese prima e dalla conferma dopo, dell’avvio del Quantitative Easing da parte della Banca Centrale Europea che dovrebbe nel corso dei prossimi mesi stimolare gli investimenti grazie all’immissione di liquidità nel sistema finanziario con tutte le conseguenze positive auspicate da tempo dai vari Governi europei.
Bene, in un contesto così positivo che ha permesso di guadagnare con facilità, vorrei porre due quesiti che forse sono anche una provocazione:

” Siamo al corrente della performance del nostro portafoglio nel corso dell’ultimo anno ? “

” In relazione ai risultati dei mercati conseguiti negli ultimi 12 mesi, il mio gestore/banca/consulente di riferimento mi ha consentito di parteciparvi ?”

A questo punto, credo sia bene precisare che non bisogna guardare ai soli rendimenti ottenuti ma raffrontarli con il grado di rischiosità che ognuno di noi è disposto a tollerare e che pertanto imporrebbe una certa allocazione del nostro portafoglio, però consentitemi di stimolare la vostra curiosità a tal proposito e per fare ciò allego due semplici grafici che chiariscono bene cosa è successo nel corso degli ultimi mesi.